Organi Collegiali

Cosa fa

La scuola italiana si avvale di organi di gestione, rappresentativi delle diverse componenti scolastiche, interne ed esterne alla scuola: docenti studenti e genitori.
Questi organismi a carattere collegiale sono previsti a vari livelli della scuola (classe, istituto)
I componenti degli organi collegiali vengono eletti dai componenti della categoria di appartenenza; i genitori che fanno parte di organismi collegiali sono, pertanto, eletti da altri genitori.
La funzione degli organi collegiali è diversa secondo i livelli di collocazione: è consultiva e propositiva a livello di base (consigli di classe e interclasse); è deliberativa ai livelli superiori (consigli di circolo/istituto, consigli provinciali).
Il regime di autonomia scolastica accentua la funzione degli organi collegiali.

 

Comitato della scuola dell’infanzia – LP n. 36/1976 Art. 22

Il comitato promuove la collaborazione fra l’amministrazione comunale, i genitori e la scuola. Detto comitato è composto:

da un rappresentante del Comune, dalle insegnanti della scuola, da una collaboratrice pedagogica, da un insegnante di scuola primaria della località dove ha sede la scuola dell’infanzia, da un genitore per ogni sezione, eletto dai genitori dei bambini frequentanti la rispettiva sezione della scuola dell’infanzia. Un genitore non può rappresentare che una sola sezione.

Il comitato elegge tra i suoi membri il presidente ed il suo sostituto. Il comitato decide:

  1. sull’assunzione ed esclusione dei bambini;
  2. sul programma e sull’organizzazione di regolari riunioni informative e culturali.

Il comitato dà pareri:

  1. nei limiti di cui all’articolo 7 della presente legge sull’entità della retta di cui al primo comma dello stesso articolo a carico dei genitori e su eventuali esenzioni o riduzioni;
  2. in merito all’acquisto di arredamento, di attrezzature, di materiale didattico e ludico;
  3. sulla dotazione dei locali e sulle attrezzature della scuola materna.

Il comitato propone al dirigente, che decide definitivamente, l’orario giornaliero durante il quale la scuola è aperta per la frequenza da parte dei bambini.

Il Comune può affidare ai comitati delle scuole dell’infanzia anche compiti ulteriori a quelli previsti dalla presente legge, salvo comunque quanto disposto dall’articolo 91 della presente legge. In tal caso il Comune può designare un ulteriore proprio rappresentante. Le spese inerenti alla realizzazione del presente comma sono a carico del Comune.

Consiglio di classe – LP 20/1995 art.3

Il consiglio di classe è formato dai docenti di ogni singola classe e da due rappresentanti dei genitori nonché, nelle scuole secondarie di secondo grado, da due rappresentanti degli studenti. I rappresentanti dei genitori e degli studenti di una classe rimangono in carica per tre anni scolastici, qualora permangano nello stesso grado di scuola. Il consiglio è presieduto dal dirigente scolastico o dal suo vicario o da un insegnante della classe delegato dal dirigente scolastico. Alle sedute del consiglio di classe partecipano, senza diritto di voto, anche gli assistenti ed educatori di soggetti portatori di handicap.

Il consiglio di classe ha il compito di formulare proposte in ordine all’azione educativa e didattica nonché di iniziative assistenziali, e di agevolare ed estendere i rapporti reciproci fra docenti, genitori ed alunni. In occasione della presentazione e discussione del progetto educativo della scuola, per la programmazione e preparazione di progetti particolari per la classe e nei casi previsti dall’ordinamento del circolo o dell’istituto, alle sedute del consiglio di classe sono invitati tutti i genitori. Nella scuola secondaria di secondo grado sono altresì invitati tutti gli studenti.
Con la sola presenza dei docenti e del dirigente scolastico o del suo vicario ai consigli di classe spettano le competenze relative alla realizzazione del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari nonché alla valutazione periodica e finale degli alunni. Alle sedute dei consigli di classe partecipano, senza diritto di voto, i collaboratori e le collaboratrici di alunni in situazione di handicap, qualora la discussione o la valutazione riguardi i predetti alunni. Per la valutazione degli alunni prevale in caso di parità il voto del presidente.

I consigli di classe di classi parallele o di sezione, dello stesso plesso o della sede o sezione staccata, possono essere
convocati in seduta comune.
Scuola Secondaria di primo grado: tutti i docenti della classe e quattro rappresentanti dei genitori; presiede il dirigente scolastico o un docente, da lui delegato, facente parte del consiglio.
Scuola Secondaria superiore: tutti i docenti della classe, due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti degli studenti; presiede il dirigente scolastico o un docente, da lui delegato facente parte del consiglio.

Tutti i genitori (padre e madre) hanno diritto di voto per eleggere loro rappresentanti in questi organismi. è diritto di ogni genitore proporsi per essere eletto.

Consiglio d’istituto
Questo organo collegiale è composto da 14 componenti, di cui: Dirigente scolastico e segretario scolastico (membri di diritto), 5 rappresentanti dei genitori, 6 rappresentanti dei docenti (1 riservato alla componente docenti L2), 1 rappresentante degli studenti e dura in carica tre anni scolastici.
Il presidente viene eletto tra i rappresentanti dei genitori. A titolo consultivo partecipano alle sedute del consiglio di circolo o d’istituto i presidenti dei comitati dei genitori e degli studenti ed i rappresentanti della scuola nelle consulte dei genitori e degli studenti. Possono inoltre essere invitati a partecipare alle riunioni del consiglio di circolo o di istituto, a titolo consultivo, gli specialisti che operano in ambito scolastico con compiti socio-psico-pedagogici, medici e di orientamento.

La composizione attuale (anni scolastici 2021/2022 – 2022/2023 – 2023/2024):

FALCONE Maria MiriamRappresentante genitori
MATALUNA StefaniaPresidente – Rappr. genitori
MINEO Anna MariaRappresentante genitori
VETRÓ FabioRappresentante genitori
DE MARCH Sophi NoraRappresentante alunni
CHIRIACÓ Anna KatiaRappresentante dei docenti
CLARIZIA NadiaRappresentante dei docenti
D’ERRICO AngeloRappresentante dei docenti
GARZONE MaddalenaRappresentante dei docenti
IACONIS Artemisia I.Rappresentante dei docenti
SULSER ChristophRappr. Docenti di 2° Lingua
DIANO RosarioSegretario scolastico
LAURIA RaffaellaDirigente scolastica

Il consiglio di istituto delibera il bilancio preventivo ed il conto consuntivo.
Il consiglio di istituto, fatte salve le competenze del collegio dei docenti, nonché dei consigli di classe, ha potere deliberante per quanto concerne l’organizzazione e la programmazione della vita e dell’attività della scuola e, in
particolare:

  • detta i criteri generali per l’elaborazione e l’attuazione del progetto educativo dell’istituzione scolastica ed approva il progetto educativo proposto dal collegio dei docenti;
  • determina criteri e modalità per l’utilizzazione del patrimonio e dei mezzi finanziari per il funzionamento dell’istituzione scolastica;
  • definisce, sentito il parere del comitato dei genitori e del comitato degli studenti, l’orario delle attività didattiche tenendo conto delle disponibilità strutturali, dei servizi funzionanti, delle condizioni socio-economiche delle famiglie,
    garantendo comunque la qualità dell’insegnamento; definisce inoltre il piano organizzativo delle attività integrative ed extrascolastiche;
  • fissa le direttive per il programma annuale del comitato dei genitori e degli studenti, delibera, su suggerimento degli stessi e in base alle disponibilità finanziarie, il programma di lavoro e acquisisce le relazioni redatte da tali organi;
  • approva, sentito il parere del collegio dei docenti, la carta dei servizi scolastici sulla base dei criteri generali emanati con decreto del Presidente della giunta provinciale.

Il Consiglio di istituto determina i contributi a carico delle alunne e degli alunni, nel rispetto dei criteri stabiliti dalla Giunta provinciale per le relative tipologie e per il relativo ammontare massimo.

Collegio dei docenti – LP 20/1995 art. 4

Il collegio dei docenti è composto dal personale insegnante di ruolo e non di ruolo in servizio nell’istituzione scolastica ed è presieduto dal dirigente scolastico.
Alle sedute del collegio dei docenti possono partecipare, senza diritto di voto, anche gli assistenti ed educatori per gli alunni con BES. Possono essere altresì invitati a partecipare alle sedute del collegio dei docenti, senza diritto di voto, il Presidente del consiglio di istituto e il presidente del comitato dei genitori.

Il Collegio dei docenti:

a) nel rispetto della libertà di insegnamento ha potere deliberante in materia di funzionamento didattico;
b) sottopone al consiglio di circolo o di istituto il progetto educativo dell’istituzione scolastica;
c) delibera il piano annuale delle proprie attività, proposto dal direttore didattico o preside;
d) valuta periodicamente l’andamento complessivo dell’azione didattica per verificarne l’efficacia in rapporto agli orientamenti ed agli obiettivi programmati, proponendo, ove necessario, opportune misure per il miglioramento
dell’attività scolastica;
e) provvede all’adozione dei libri di testo ed alla scelta dei sussidi didattici;
f) programma e delibera nell’ambito delle proprie competenze iniziative di aggiornamento e di sperimentazione;
g) elegge i tre docenti incaricati di collaborare col direttore didattico o preside sulla base di criteri formulati con regolamento di esecuzione;
h) valuta, allo scopo di individuare i mezzi per ogni possibile recupero, i casi di scarso profitto o di irregolare comportamento degli alunni; ciò avviene su iniziativa del consiglio di classe, sentiti preventivamente gli specialisti che operano in modo continuativo in ambito scolastico con compiti socio-psicopedagogici, medici e di orientamento, nonché sentiti i genitori o i rappresentanti legali degli interessati;
i) esamina le proposte ed i suggerimenti che gli pervengono dal comitato dei genitori o dal comitato degli studenti e prende posizione in merito.

Organizzazione e contatti

Sede

  • indirizzo

    PIAZZA A. LANGER 2

  • CAP

    39049

  • Orari

    Mattina
    Lunedì: 8:00 – 10:00
    Ma/Me/Gi/Ve: 10:00 – 12:00

    Pomeriggio
    Lunedì: 14:00 – 16:00
    Giovedì: 15:00 – 17:00