Come da disposizioni di legge (decreto legislativo 9 novembre 2012, n. 192) alle transazioni commerciali stipulate a decorrere dal 1 gennaio 2013 si applica il principio generale che il termine di pagamento non può essere superiore a 30 giorni, decorrenti dalla data di ricevimento della fattura (protocollo in entrata) o dalle altre circostanze previste dall’art. 4 della citata normativa.
Indicatore dei tempi medi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture
ANNO 2015:
I trimestre: -19,42 (Indicatore tempestività pagamenti primo trimestre 2015)
II trimestre: -26,20 (Indicatore tempestività pagamenti secondo trimestre 2015)
III trimestre: -19,76 (Indicatore tempestività pagamenti terzo trimestre 2015)
IV trimestre: -25,23 (Indicatore tempestività pagamenti quarto trimestre 2015)
Indicatore annuale: -21,60 (Indicatore tempestività pagamenti annuale 2015)
ANNO 2016:
I trimestre: -20,36 (Indicatore tempestività pagamenti I trimestre 2016)
II trimestre:-20,78 (Indicatore tempestività pagamenti II trimestre 2016)
III trimestre: -21,27 (Indicatore tempestività pagamenti III trimestre-2016)
IV trimestre: -23,86 (Indicatore tempestività pagamenti IV trimestre 2016)
Indicatore annuale: -21,80 (Indicatore tempestività pagamenti annuale 2016)
ANNO 2017:
I trimestre: -23,89 (Indicatore tempestività pagamenti I trimestre 2017)
II trimestre: -25,44 (Indicatore tempestività pagamenti II trimestre 2017)
III trimestre: -17,51 (Indicatore tempestività pagamenti III trimestre 2017)
IV trimestre: -20,13 (Indicatore tempestività pagamenti IV trimestre 2017)
Indicatore annuale: -21,53 (Indicatore tempestività pagamenti annuale 2017)
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